Cristo è nato! Gloria a Lui!

In questo articolo scopriremo le festività natalizie in Ucraina.

Di Nataliya Sira  / 6.1.2018

Le melodie natalizie e il profumo fresco del pino sono già nell’aria pre-festiva. Questo momento è atteso con impazienza per tutto l’anno ed eccoci qua! Le vacanze di Natale e con loro l’opportunità di stare a casa con i propri cari e di staccarsi dalla vita di tutti i giorni. E quanto sono meravigliose le illuminazioni e le decorazioni festive che attendono i passanti ad ogni angolo delle grandi città! Il periodo natalizio per molti si associa al calore di casa. Sì, proprio quando i fiocchi di neve coprono i tetti delle case, trasformando le città in un regno d’inverno, e quando le temperature scendono sotto ai -10 ° C, o perfino sotto ai -20 ° C, stare a casa vicino ad un focolare circondati dai propri cari non ha prezzo. A questo mix del calore in casa, opposto al freddo esterno, si aggiungono i regali, i deliziosi piatti festivi, le canzoni natalizie e accade un vero miracolo di Natale! Forse anche la stessa attesa della celebrazione rende le festività ancora più significative, perché il Capodanno, come anche il Natale, accadono solo una volta all’anno.

Albero di Natale a Kiev. Foto: flickr (Adam Lederer)

La prima grande festa simboleggiante l’arrivo del periodo pre natalizio è il giorno di San Nicola e in Ucraina si celebra il 19 dicembre. Questo giorno viene atteso con curiosità da tutti i bambini ucraini, perché proprio durante la notte di San Nicola accadono i miracoli: si dice che durante la notte San Nicola passa per le case di tutti i bambini buoni e sotto i loro cuscini gli lascia dei regali, che possono variare tra i dolci, i libri, i giocattoli, o oggetti simili richiesti da bambini a San Nicola in anticipo con una lettera. È interessante da notare che le tradizioni associate a questa festa sono nate in Germania e in seguito sono state diffuse in molti paesi d’Europa.

La prossima festa è il Capodanno. La notte dal 31 dicembre al 1 gennaio viene celebrata con balli, musica e cenone nell’intero paese. Di solito gli ucraini trascorrono la sera del 31 in compagnia di amici, meno spesso con parenti.

L’evento religioso più importante del periodo invernale è il Natale, la nascita di Gesù Cristo in Ucraina si celebrata il 7 gennaio secondo il calendario giuliano. Come è noto, questo calendario è stato introdotto nel 46 aC da Giulio Cesare a Roma, e per la sua inesattezza nel XVI secolo, la Chiesa Cattolica adottò il calendario gregoriano (il calendario di Papa Gregorio XIII). In Ucraina, il calendario gregoriano è stato introdotto nel 1918, nonostante ciò la Chiesa Ortodossa Ucraina e la Chiesa Greco-Cattolica Ucraina continuano a seguire il calendario giuliano, che rispetto a quello gregoriano resta indietro di 13 giorni. Recentemente, la questione di un possibile passaggio della Chiesa al calendario gregoriano è molto discussa nella società ucraina. Nel 2017, ad esempio, a livello nazionale è stato deciso di definire il giorno del 25 dicembre, cioè il Natale cattolico secondo il calendario gregoriano, come un giorno festivo, non feriale. Forse in futuro questo piccolo passo porterà gli ucraini a celebrare Natale il 25 dicembre.

In ogni caso, prima di Natale, ci sarà sempre la vigilia di Natale. La sera del 6 gennaio, non appena in cielo appare la prima stella, gli ucraini si riuniscono con le loro famiglie per la cena. Tradizionalmente, vengono preparati 12 piatti senza carne e dopo il tramonto i koliadnyky iniziano a passare per le case e cantare le canzoni natalizie. Sul seguente link potete ascoltare una delle mie canzoni di Natale preferite: “Shchedryk” eseguita da Oleg Skrypka e l’Orchestra Le Grand: L’evento religioso più importante del periodo invernale è il Natale, la nascita di Gesù Cristo in Ucraina si celebrata il 7 gennaio secondo il calendario giuliano. Come è noto, questo calendario è stato introdotto nel 46 aC da Giulio Cesare a Roma, e per la sua inesattezza nel XVI secolo, la Chiesa Cattolica adottò il calendario gregoriano (il calendario di Papa Gregorio XIII). In Ucraina, il calendario gregoriano è stato introdotto nel 1918, nonostante ciò la Chiesa Ortodossa Ucraina e la Chiesa Greco-Cattolica Ucraina continuano a seguire il calendario giuliano, che rispetto a quello gregoriano resta indietro di 13 giorni. Recentemente, la questione di un possibile passaggio della Chiesa al calendario gregoriano è molto discussa nella società ucraina. Nel 2017, ad esempio, a livello nazionale è stato deciso di definire il giorno del 25 dicembre, cioè il Natale cattolico secondo il calendario gregoriano, come un giorno festivo, non feriale. Forse in futuro questo piccolo passo porterà gli ucraini a celebrare Natale il 25 dicembre.

In ogni caso, prima di Natale, ci sarà sempre la vigilia di Natale. La sera del 6 gennaio, non appena in cielo appare la prima stella, gli ucraini si riuniscono con le loro famiglie per la cena. Tradizionalmente, vengono preparati 12 piatti senza carne e dopo il tramonto i koliadnyky iniziano a passare per le case e cantare le canzoni natalizie. Sul seguente link potete ascoltare una delle mie canzoni di Natale preferite: “Shchedryk” eseguita da Oleg Skrypka e l’Orchestra Le Grand: https://www.youtube.com/watch?v=dg1eMpFfexk

Nel complesso le festività natalizie della società ucraina sono strettamente connesse alla chiesa e, oltre alla gioia dello stare con parenti o del mangiare i piatti deliziosi, le famiglie ucraine danno una grande importanza alla partecipazione nella divina liturgia di Natale.

Autrice

Nataliya Sira (Ucraina)

Studia: Lingue straniere per la cooperazione e la comunicazione internazionale

Lingue: ucraino, italiano, inglese, russo, tedesco

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Revisone

Marco Pegoraro (Italia)

Studi: Intelligenza Artificiale

Lingue: Italiano, Inglese

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Author: Anja

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